23 Giu Lash filler origini e benefici.
Oggi voglio raccontarvi come è nata e si è evoluta la storia del trattamento ciglia più richiesto nei saloni. Le ciglia, lo sguardo e gli occhi sono gli elementi più importanti del nostro viso, rivelano le nostre emozioni ed intenzioni anche senza parlare. Per questo motivo molte donne adorano i trattamenti dedicati alle ciglia e farebbero di tutto per ottenere uno sguardo così detto da gatta.
Erano i primi anni del ‘900 quando il tedesco Kart Nessler inventò la permanente, dalle cui evoluzioni dopo anni e anni, si è arrivati alla permanente ciglia. La potremo definire la bisnonna del moderno Lash filler. Da ragazzo Nessler era un pastore e osservando la lana delle pecore si accorse che questa, a differenza dei capelli umani, era sempre ondulata. Presto, guidato dalla sua passione, iniziò un breve apprendistato con un barbiere di un villaggio vicino. Successivamente si trasferì a Ginevra, dove lavorò come barbiere e parrucchiere e fece cambiare il suo nome in Charls Nessler.
Il secondo capitolo della sua vita si svolse a Parigi, dove iniziò a testare sulla sua futura moglie un composto di sua invenzione per creare dei ricci artificiali. Il processo si svolgeva in questo modo: prima divideva i capelli in tre trecce legando ciascuna di queste vicino al cuoio capelluto, poi inumidiva i capelli con la miscela di sua invenzione e, infine, li avvolgeva in spirali intorno a bacchette di metallo che sporgevano dalla testa come corna. Con una pinza di sua invenzione, riscaldata elettricamente, riscaldava le aste avvolte dalle trecce. Dopo alcuni tentativi fallimentari in cui la moglie come cavia ottenne più che altro delle ustioni al cuoio capelluto, Nessler riuscì nella sua impresa, ottenendo un meraviglioso effetto curling. Dopo aver lavato a lungo i capelli, il ricciolo rimase e venne nominato ‘onda permanente’. Solo negli anni ’70 nacque la permanente a freddo per capelli, dalla cui evoluzione si ottenne la moderna permanente ciglia. Da allora ci sono state molte altre evoluzioni nel settore, grazie alle quali oggi possiamo godere di trattamenti come la laminazione ciglia e svariati prodotti per la crescita delle ciglia.
Ma cosa differenzia il lash filler dagli altri trattamenti più in voga del momento tanto da renderlo il più consigliato dalle lash maker professioniste ? La differenza sostanziale sta nei prodotto utilizzati, la cui composizione fa si che il trattamento abbia degli effetti benefici per le ciglia tanto da poterlo definire un trattamento Spa. Vediamo quindi quali sono questi effetti: Il lash filler nutre e ripristina la struttura delle ciglia, inspessisce il pelo fino al 24% in tre sedute, curva e colora in base alle tue esigenze o quelle della cliente. È una valida alternativa per coloro che non amano le extention ciglia, infatti il suo effetto è ben visibile fin dal primo trattamento e risulta estremamente più naturale. Anche la cura e la manutenzione sono molto semplici e le amanti del make up apprezzeranno il fatto di non doverle truccare pur non rinunciando ad uno sguardo sempre curato.
Che siano corte, dritte, chiare, sottili il lash filler é il trattamento ideale per tutte le ciglia, purché siano sane.
Daniela Consani